22/12/22

Caro autista, torna a finire il lavoro


Lungomare di Grottammare. 

Giorni fa sul ponte di Tesi’ un camion addormentato ha fragorosamente divelto una delle inquietanti grandi forche di ferro che da anni teneva impiccati certi cartelli di limite d’altezza. CRASH! Per chi ha visto la scena è stato uno “spavento di felicità”! Svegliatosi di botto, il bravo autista è pure sceso a controllare il lavoro fatto, prima di proseguire soddisfatto verso nord.  

E’ stato un gesto d’amore. Ma questo lavoro così ben iniziato ora bisogna finirlo: lì vicino, la forca gemella della carreggiata sud, dove continua la ballata degli impiccati che tirano calci al vento, quanto sarebbe cosa-buona-e-giusta e nostro-dovere-e-fonte-di-salvezza, svellerla per Natale!

Caro autista sconosciuto, pensaci ancora tu. Il lavoro lo conosci, inutile chiedere a qualcun altro. Abbiamo visto che sei coscienzioso e poi non costi niente. Magari a tempo perso, guidando a zig-zag a ritmo di swing, potresti anche - con la consueta leggerezza - divertirti a falciare la foresta di cartelli stradali storti infilzati a bordo strada sui marciapiedi vicini: furono messi per dilapidare soldi pubblici, creare pericoli e rompere i coglioni. Riceverai applausi.

Vedi tu. Ovvio che se ti si scortica un po’ il camion, i cittadini di Grottammare e dintorni fanno una colletta e te lo riverniciano. Comunque grazie e buone feste.

P.S.  Ah, per ricordare ai posteri le tue gesta ti intitoleremo sul ponte di Tesi’ una targa d’oro, avrai anche una menzione speciale a Cabaret Amore Mio, e ti proporremo come “Grottammarese dell’anno”. Chi meglio di te. Resterai anonimo, promesso. Ma possiamo almeno mettere la targa del camion?

 PGC - 22 dicembre 2022



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