TEATRLABORATORIUM AIKOT 27
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VERFREMDUNGSEFFEKT TESTIMONIALRassegna di teatro poesia musica canto orchestraA cura di Vincenzo Di Bonaventura e Teatro Aoidos============INFERNA DANCTIS ORKESTRACANTI VII – XIIcon Vincenzo Di Bonaventura e Alberto ArchiniOSPITALE DELLE ASSOCIAZIONIGROTTAMMARE ALTA27 Ottobre 2024
“FANTASCIENZA IN ENDECASILLABI”
30 ANNI DI INVISIBILIFESTA TEATRALE26 Ottobre Sala Kursaal – Grottammare
Sara Di Giuseppe - 27 ottobre 2024
Cari “Teatri invisibili”, come promesso a me stesso, motu proprio, in piena autonomia e da distratto (o discontinuo) spettatore ho realizzato quello che vedete. Prendetelo come un mio contributo, modesto ma fatto con passione, per testimoniarvi la mia gratitudine per il notevole traguardo raggiunto, credo un unicum nel settore a livello nazionale (con l’auspicio di doppiarlo, s’intende) e per la qualità della proposta culturale. E questa sì che è percettibilissima!
Da 30 anni, da queste parti, tutti gli OTTOBRI (e dintorni) /
sono INVISIBILI
Mica per la nebbia, per i TEATRI!
Eppure, contro la meteorologia classica, certi ci vedono benissimo
Per esempio RE NUDO
E quindi anche noi, a ruota
Non tutti i cambiamenti climatici vengono per nuocere.
PGC - 24 ottobre 2024
Giuseppe Piscopo, storico collaboratore di UT (rivista bimestrale d’arte e fatti culturale, 2007-2017), inizialmente come vignettista poi anche come elzevirista, ci manda questo manifesto di inaugurazione della sua ultima mostra all’interno della storica Biblioteca Universitaria di Napoli, la prima in Italia e aperta al pubblico sin dal gennaio del 1827.
Negli anni e “all’indomani dell’Unità d’Italia si pensò di creare nel Chiostro monumentale dell’Università un pantheon degli uomini illustri, un luogo dove divinare le personalità eminenti della cultura e della storia napoletana di tutti i tempi.”
Ora Giuseppe si confronta con cotante personalità a suo modo e con la sua maestria nel ‘plasmare’ il cartone ispirandosi alle stesse e il loro prestigioso curriculum.
Sì, il cartone, quello recuperato da sicura discarica (o nei migliori dei casi destinato alla ricicleria) per modellarlo a ‘somiglianza’ dei busti veri, quelli in emblematica pietra. Con un volo di fantasia e un po’ di incoscienza, Piscopo prova a ridare vita, contemporaneità, pur nella fragilità del materiale, alle personalità che tanto hanno dato lustro dal punto di vista culturale e scientifico alla città di Napoli. C’è forse da scommettere che anche tale materia possa resistere nei secoli, solo adoperando un po’ più di attenzione e cura.
Si legge che di busti scultorei dell’Università partenopea siano alcune decine; forse le opere di Giuseppe Piscopo saranno altrettanto numerose o magari no (una selezione per affinità?), ma non di poco senso. Il loro numero non lo sappiamo, ma questi “dialoghi silenziosi” saranno certamente accompagnati da esclamazioni positive e da sincera curiosità.
Certamente “Lato Sud” è un punto di vista creativo, di fantasia e pensiero laterale che può riferirsi anche un luogo, ma più facilmente a un modo di vivere e vedere le cose piscopiano.
Dagli amici ed ex collaboratori di UT un grande augurio di successo all’integerrimo rivitalizzatore di materia prima-seconda nell’arte, per noi Peppe Piscopo.
Francesco Del Zompo e tutti gli uttiani - 22 ottobre 2024
30° Incontro Nazionale dei
TEATRI INVISIBILI
Direzione artistica
Laboratorio Teatrale Re Nudo
LA SPARANOIA
Atto unico senza feriti gravi purtroppo
di Niccolò Fettarappa
con
Niccolò Fettarappa, Lorenzo Guerrieri
e il contributo intellettuale di Christian Raimo
17 Ottobre 2024 h 21
Teatro Concordia – San Benedetto del Tronto